venerdì 10 gennaio 1975

1911 - 1919 Storia dell'arte

1911/1919 sul fronte tedesco

1911 sulla rivista tedesca "Sturm" viene usato il termine "Espressionismo" in cui il sentimento individuale di ogni artista viene assunto come assoluto sulla percezione della natura. Edvard Munch, Egon Schiele e Oskar Kokoschka esprimono in modo più intenso il loro vivere e percepire il mondo, lasciando il ruolo di puri descrittori passivi del mondo visivo.

1911 Si costituisce a Monaco di Baviera il movimento Der Blaue Reiter ("il cavaliere Azzurro") con Kandinskij e Franz Marc. Avvio all’Astrattismo come una risposta antinaturalistica, prossima alla musica, i colori sono usati come note libere da strutture formali.

1912 l’artista russo Vasilij Kandinskij dipinge un acquarello, senza titolo e privo di una “struttura” visiva rappresentativa di un reale. Nasce in modo ufficiale l’Astrattismo, fra i primi a portarlo agli estremi Malevic col Suprematismo (1913).

1913 Il critico Punin conia il termine Costruttivismo per i rilievi di Tatlin, movimento rivoluzionario antimperialista, impegnato in una ricerca dinamica fra arte e spazio/tempo, parallelo al Futurismo. Artisti di questa corrente Gabo, El Lisitskij, Mobol-Nagy, Popova, Rodcenko, Vladimir Majakovskij.

Il 15 Novembre 1918 esce 'Valori Plastici' edita a Roma da Mario Broglio, con scritti di Savinio, Pisis, Melli, De Chirico, e foto delle opere di Braque, Picasso e Severini.

1915/18 Duchamp, Picabia, Gleizes sono a New York dove espongono diffondendo il Cubismo e il Dadaismo, sostenuti da Katherine Sophie Dreier, responsabile della Society of Independent Artists.

1916 Scoppia la guerra mondiale e in Svizzera, a Zurigo, dei rifugiati, costituiscono il movimento “Dada”, sono i romeni Tristan Tzara e Marcel Janco, il filosofo e scrittore H. Ball, Hans (Jean) Arp. La loro è una libera critica espressiva/formale ad un mondo scientifico che sta producendo morte.

1916 Norman Rockwellin inizia a disegnare per il The Saturday Evening Post.

1917 In Italia Giorgio De Chirico, legato alla pittura simbolista e romantica di Max Klinger e Arnold Böcklin, col fratello Alberto Savinio e Carlo Carrà, a Ferrara, sviluppano una nuova esperienza pittorica chiamata Metafisica, cioè oltre le cose naturali. Aderisce brevemente anche Giorgio Morandi.

1917 in Olanda, a Laren, viene pubblicata la rivista "De Stijl", redattori Van Doesburg, teorico del movimento, Piet Mondrian, e altri che ricercavano un’incontro fra le varie arti, in una forma di purezza calvinista con elementi geometrico-matematici razionalisti.

1919 Gropius unisce la vecchia Accademia delle Belle Arti con la scuola di Artigianato di Weimer nel Bahaus. Tra gli insegnanti partecipano Mies van der Rohe, Kandinsky, Klee, Feininger, Bayer, Breuer e Schlemmer. La scuola nel 1925, viene trasferita a Dessau dove chiude sotto il nazismo nel 1933.